Il reparto si occupa di provvedere, con strumentazioni molto avanzate e moderne normalmente in uso nei nosocomi destinati all’umano, di eseguire anestesia per l’esecuzione d’interventi chirurgici.
Si praticano vari tipi di anestesia in relazione alla necessità sempre garantendo la minima invasività e il massimo risultato (la sopravvivenza del paziente e la mancanza di dolore) dalla tronculare, alla locale, alla spinale sino ad anestesia con intubazione e respirazione attraverso respiratore automatico che permette all’Operatore un completo controllo del paziente e di tutte le sue funzioni vitali (pressione circolatoria, elettrocardiogramma, funzionalità respiratoria con verifica della concentrazione di O2 CO2 e gas anestetici, temperatura corporea.)
L’anestesista segue il paziente dal momento dell’accettazione con una visita volta al controllo dello stato fisico, raccolta dei dati, per poi preparare il soggetto con un piano preanestetico, per eseguire poi l’anestesia che dura tutto il tempo dell’intervento e poi seguire il decorso post chirurgico sino al completo risveglio sempre monitorizzando il paziente con l’ausilio di apparecchiature.
Il reparto e i suoi Operatori, specificatamente formati e addestrati, svolgono poi una funzione spesso sottovalutata, ma di fondamentale importanza: il controllo del dolore chirurgico e post chirurgico oltre che di quello presente in alcune patologie.
Spesso non è facile capire che i nostri amici soffrono, soprattutto di dolore cronico, perché non lo manifestano con vocalizzi, un attento proprietario però nota differenze caratteriali (letargia, inappetenza, decubiti insoliti) e qui entra in gioco la competenza dell’Anestesista che attraverso l’uso di cocktail farmacologici permette l’eliminazione del dolore e un recupero più rapido e “umano” da interventi anche molto complessi.
Ci preme ricordare come l’uso di analgesici e farmaci antidolorifici sia richiesto largamente dai pazienti umani e non venga invece utilizzato sempre nella pratica veterinaria.
Altra cosa non sempre conosciuta è che il dolore incosciente (non ricordato ma presente e che determina sofferenza post chirurgica) è presente e ben sentito dal corpo anche durante una semplice anestesia con i normali farmaci, per essere soppresso, infatti.
Per saperne di più
Chiunque si trovi nella condizione di doversi sottoporre a un intervento chirurgico, inizia un’istintiva ricerca per individuare il migliore chirurgo che abbia la competenza per risolvere il proprio problema. E’ lecito ritenere che nessuna persona cosciente e consapevole si farebbe operare dal “primo che capita” ma, se per la soluzione della malattia ci si affida a un chirurgo oculatamente scelto sulla base di professionalità e competenze riconosciute, quasi mai si considera che, per la buona riuscita del suo operato, è necessario l’intervento di un altro specialista, non meno importante, che è l’anestesista.
Ma qual è il ruolo dell’anestesista e in particolare dell’Anestesista Veterinario? Ma soprattutto, cosa vi dovete aspettare dal servizio di Anestesia e terapia antalgica erogato dalla nostra struttura?
La maggior parte delle persone ritiene che l’Anestesista Veterinario, sia un operatore sanitario che ha il compito di addormentare il paziente in funzione dell’operato del chirurgo, per poi risvegliarlo a intervento ultimato, in realtà, il ruolo dell’anestesista va ben oltre tale restrittivo significato.
Gli anestesisti che compongono il “reparto” di Anestesia e Terapia Antalgica della nostra struttura sono innanzitutto dei Medici Veterinari, che hanno svolto un lungo quanto scrupoloso e oneroso percorso di formazione, per acquisire una solida preparazione specifica in materia di anestesia, un percorso formativo che nulla ha da invidiare a quello seguito dai colleghi medici presso le diverse Scuole di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione.
Prima dell’intervento chirurgico, i nostri anestesisti eseguiranno una scrupolosa valutazione clinica del vostro animale, annotandone tutti i parametri clinici nella cartella anestesiologica e sia sulla base della raccolta particolareggiata delle notizie che lo riguardano (anamnesi) che sulla scorta degli opportuni esami strumentali precedentemente eseguiti (esami del sangue, ecografia, radiografia, ecc.), ne valuteranno la classe di rischio anestesiologico, per elaborare infine la strategia anestesiologica per lui più idonea: in pratica, con quali farmaci, a quali dosaggi e con quali tecniche condurre l’anestesia.
L’anestesista deve quindi conoscere a fondo le caratteristiche dei farmaci utilizzati e i loro effetti collaterali e prevedere le risposte dell’organismo all’azione di tali farmaci.
Sin dalle fasi che precedono l’intervento chirurgico, l’anestesista che si occuperà del vostro animale, si prodigherà per garantirgli le migliori condizioni di confort e per quanto possibile, adoperarsi perché non debba patire situazioni di ansia e stress.
Durante l’intervento chirurgico, l’anestesista manterrà il paziente “addormentato”, cioè in uno stato di adeguata ipnosi procurando, al contempo, le condizioni operative ottimali per il chirurgo, bloccherà rigorosamente ogni percezione di dolore, vigilando su ogni funzione vitale, anche con l’ausilio di sofisticati strumenti in grado di monitorare incessantemente ogni parametro vitale: temperatura corporea, pressione arteriosa, elettrocardiogramma e l’intera attività respiratoria, con particolare riferimento agli scambi di gas negli alveoli polmonari, permettendo di conoscere e quantificare con estrema precisione ciò che entra ed esce dai polmoni del paziente a ogni atto respiratorio (ossigeno, anidride carbonica e gas anestetici).
Qualora durante l’intervento chirurgico, il paziente non fosse in grado di respirare correttamente in maniera autonoma, grazie alle sofisticate macchine per l’anestesia di cui sono dotate le nostre sale operatorie, l’anestesista sarà in grado di far respirare il paziente “artificialmente” in maniera meccanica, in completa sicurezza.
L’anestesista ha inoltre il compito di diagnosticare e trattare tempestivamente qualunque complicazione d’ordine medico che insorga prima, durante o al termine dell’intervento chirurgico.
Una volta terminata la procedura chirurgica, il compito dell’anestesista non si esaurisce: una volta risvegliato, egli continuerà a seguire il vostro animale come un Angelo custode sino a un suo completo recupero, garantendogli il massimo livello di confort, riscaldandolo, continuando a vegliare nei confronti di possibili complicazioni post-operatorie e, soprattutto, esercitando uno scrupoloso controllo del dolore acuto post-operatorio.
Non dimentichiamo infine, il ruolo fondamentale che l’Anestesista ha nella gestione e controllo del dolore, sia nella sua forma acuta che in quella ben più difficile da trattare quale quella cronica o persistente. Ed è appunto nel nostro servizio di Anestesia e Terapia Antalgica, che il vostro animale potrà trovare una soluzione per meglio sopportare qualsiasi forma di dolore possa malauguratamente affliggerlo.